I tifosi alzano la voce: bisogna boicottare i Mondiali del Qatar 2022?

I tifosi alzano la voce: bisogna boicottare i Mondiali del Qatar 2022?
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Una scritta, un messaggio contro FIFA, un appello nato dalla tifoseria: Boycott Qatar 2022. La scelta della Fédération Internationale de Football Association sconvolse i tifosi già dodici anni fa, al tempo dell’assegnazione. Oggi, però, a pochissimi giorni dall’inizio, il movimento si sta facendo sentire in tutto il mondo.

In Germania la miccia è stata accesa diverso tempo fa: la tifoseria della Bundesliga è sempre stata attiva politicamente, mostrando quando necessario striscioni pesantemente critici. In primis, quest’anno, sono stati i gialloneri del Borussia Dortmund ad alzare la voce, seguiti poi dai mastri birrai tedeschi di Brauereiatlas con la loro birra artigianale chiamata proprio “Boycott Qatar 2022”.

Sempre più bar da Amburgo a Monaco di Baviera stanno accogliendo il messaggio e non trasmetteranno le partite nei locali. In Inghilterra, invece, BrewDog ha avviato la campagna “Fiero antisponsor dei Mondiali”, e i proventi della birra Lost Lager saranno integralmente dati ad associazioni per i diritti umani.

Tra l'altro, sapete che è sconsigliato scaricare l'app ufficiale dei Mondiali? O comunque installarla su un secondo telefono privo di dati sensibili...

Anche tra celebrità, calciatori e sponsor la critica verso FIFA e il Qatar si sta facendo sentire: Dua Lipa si è rifiutata di tenere uno spettacolo in occasione del Mondiale, come anche Shakira: “No human rights, no party”, nessuna festa fino a quando non rispetteranno i diritti umani. Philipp Lahm, leggenda della nazionale tedesca, si è rifiutato di prendere parte alla spedizione verso il Medio Oriente pur essendo membro della delegazione della nazionale di calcio.

O ancora, Hummel parteciperà ai mondiali e li boicotterà allo stesso tempo: le maglie che fornirà alla Danimarca avranno loghi nascosti nel rosso del colore nazionale, mentre la terza casacca sarà nera per ricordare degli oltre 6.500 operai morti in dieci anni di lavori, cifra diffusa dal The Guardian che sarebbe anche sottostimata. E come possiamo evitare di citare i video che stanno spopolando su TikTok in questi giorni, con tifosi apparentemente “comprati” dal Qatar per sostenere squadre internazionali in assenza del pubblico autentico?

Le centinaia di migliaia di tifosi da tutto il mondo che stanno accusando FIFA di essere dei “venduti” e il Qatar di sportwashing stanno parlando a voce sempre più alta, e difficilmente l’amore per il pallone riuscirà a fermare questo sentimento.

A chi non resiste al richiamo dello spettacolo, però, spieghiamo comunque quali sono le partite di Qatar 2022 trasmesse dalla Rai.