Quando è nata la Coca-Cola? La formula originale potrebbe essere italiana!

Quando è nata la Coca-Cola? La formula originale potrebbe essere italiana!
di

Tutti conosciamo la Coca-Cola, bibita analcolica ormai diventata da decenni inconfondibile, simbolo dell’Occidente e della cultura pop. Eppure, non tutti conoscono le vere origini e la sua evoluzione: vediamo dunque insieme quando è nata la Coca-Cola e dove, scoprendo qualche importante dettaglio storico.

Altrimenti detta Coke negli Stati Uniti, la bevanda è nata l’8 maggio 1886 ad Atlanta, in Georgia, per mano del farmacista John Stith Pemberton: inizialmente era un rimedio per il mal di testa e per la stanchezza il cui nome completo era “Pemberton's French Wine Coca”, ma per quale ragione?

Per capirlo bisogna scoprire le sue vere origini, poiché quella di Pemberton era soltanto una variante di un’altra bevanda chiamata Vin Mariani: si tratta di una bibita energetica realizzata con dell’ottimo vino Bordeaux e foglie di coca lasciate a macerare per molte ore. Attorno al 1863 il chimico Angelo Mariani, in attività in Corsica, portò in Francia e in Italia questa speciale bevanda conquistando tanti estimatori, compresi i papi Leone XIII e Pio X.

Eppure, c’è chi ha studiato le possibili, vere origini del Vin Mariani: pochi anni prima Paolo Mantegazza, fisiologo monzese, studiò l’utilizzo delle foglie di coca come ricostituente, ovvero per scopi terapeutici. L’altrimenti chiamata “magica pianta degli Incas”, infatti, sembrava dare ottimi risultati nell’utilizzo per curare debolezza, depressione e malattie “melanconiche”, legate magari a esaurimento psicofisico. Egli, dunque, scrisse il saggio “Sulle virtù igieniche e medicinali della coca e sugli alimenti nervosi in generale”, dal quale Mariani avrebbe tratto spunto per preparare il suo vino.

Da qui nacque allora il Vino Mariani, prodotto industrialmente in Francia con 60 grammi di coca peruviana, vino Bordeaux, Cognac e zucchero, che poi portò Pemberton a produrre la sua variante. Il primo successo commerciale dello sciroppo Coca-Cola portò la bevanda in vendita a cinque centesimi al bicchiere in certe farmacie. Tuttavia, Pemberton cedette gradualmente le quote dell’azienda ad altri soci fino alla maggioranza lasciata ad Asa G. Candler poco prima della morte del farmacista nel 1888.

Sapevate invece che in due nazioni la Coca-Cola è vietata?