Speciale Lifestyle
Freedome, la startup per vivere avventure indimenticabili

Nel tentativo di ridurre le emissioni di carbonio, è entrata in vigore in Francia la legge che vieta i voti nazionali a corto raggio, dopo due anni dal via libera del Parlamento.
La nazione europea quindi ha stoppato le rotte aeree i cui viaggi possono essere effettuati in treno in meno di due ore e mezza, ad esclusione di quelli diretti tra Parigi e Nantes, Lione e Bordeaux.
La scelta però ha fatto registrare opinioni contrastanti e molti hanno definito queste misure come “divieti simbolici”. Emblematiche sono anche le dichiarazioni del capo ad interim del gruppo Airlines for Europe Laurent Donceel, che parlando con l’agenzia di stampa AFP ha affermato che “il divieto di questi viaggi avrà solo effetti minimi” sulla produzione di CO2, chiedendo al contempo “soluzioni reali e significative” per arginare il problema.
Il settore è in ripresa dopo lo stop legato al Coronavirus. Secondo i dati diffusi qualche mese fa, nel 2022 gli italiani hanno ripreso a viaggiare e sono 164,6 milioni le persone che sono transitate negli scali sparsi sul nostro territorio. Tuttavia, i dati di FlightRadar24 mostrano che il numero di voli lo scorso anno è diminuito di quasi il 42% rispetto al 2019.
Voi cosa ne pensate di questo stop imposto dal Governo Francese?
Altri contenuti per Cibo e Viaggi
Contenuti più Letti