Come si ottiene una stella Michelin? Non basta proporre buoni piatti

Come si ottiene una stella Michelin? Non basta proporre buoni piatti
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Dopo aver scoperto il ristorante stellato sotto la Torre Eiffel, potreste domandarvi ora come viene assegnata la Stella Michelin ai ristoranti di tutto il mondo. In effetti, i criteri seguiti dai critici della prestigiosa guida Michelin sono molteplici, complessi e spesso non del tutto noti al grande pubblico.

Partiamo da ciò che forse tutti già sanno: le stelle Michelin vanno da una a tre per ogni ristorante, ma uno chef, un ristoratore o persino un proprietario possono ottenere più di tre stelle. Per esempio, ci sono chef che arrivano a ben 10 o 15 stelle nell'arco della propria carriera: il noto chef italiano Bruno Barbieri ne conta all'attivo ben 7, mentre Gordon Ramsay arriva addirittura a 16. Nulla in confronto ad alcuni ristoratori, spesso meno noti dei propri cuochi ma che possono arrivare a ben 30 stelle complessive.

Il processo per l'assegnazione della stella (o delle stelle) è molto simile a quello adottato dai critici in vari settori per le loro recensioni: gli ispettori Michelin vengono incaricati di "testare" un ristorante su segnalazione esterna e valutano con un punteggio da uno a cinque il locale in ogni sua parte. La valutazione passa non solo per la cucina e per il servizio, ma anche per la qualità degli arredi, la pulizia della sala e dei bagni, le scelte del menù e - ovviamente - la cantina dei vini.

I criteri per l'assegnazione delle stelle sono molto fumosi, anche perché Michelin lascia ad ogni suo critico (tutti rigorosamente anonimi) una certa indipendenza nelle proprie recensioni. In generale, comunque, possiamo ricondurre i punti più controllati dagli ispettori Michelin a quattro categorie, ossia:

  • La qualità del prodotto di base e delle materie prime
  • La tecnica delle preparazioni dei piatti e della loro presentazione
  • L'equilibrio tra gli ingredienti e la bontà del piatto
  • La creatività dello chef nella sua proposta di piatti e menu innovativi

Insomma, delle maglie critiche molto labili, che per questo vengono interpretate a piacere dai critici. In ogni caso, sembra che questo sistema sia un successo per Michelin: da decenni la stella è considerata un'enorme onorificenza per i ristoranti che la ottengono, mentre tutti i locali presenti sulla guida Michelin sono unanimemente considerati di enorme qualità.