Adidas riprende la vendita delle Yeezy? Forse c'è un accordo con Kanye West

A fine 2022, Kanye West era stato "bidonato" da Adidas, che aveva interrotto la commercializzazione delle calzature della linea YEEZY, dopo alcuni commenti antisemiti del rapper comparsi in rete. Sembra però che nelle scorse ore West e Adidas abbiano trovato un accordo per la ripartenza delle vendite delle sneakers del popolare cantante americano.

Per ora non sembrano esserci delle conferme ufficiali né da parte di Kanye West né da parte di Adidas, ma due fonti piuttosto importanti hanno anticipato la notizia. La prima è il profilo Twitter Yeezy Mafia, noto insider del mondo delle sneakers, che ha spiegato che "Adidas riprenderà a vendere le Yeezy. Parte dei ricavi verrà devoluta alle organizzazioni internazionali. Kanye West riceverà il 15% di commissione su tutte le vendite".

La seconda fonte è invece Billboard, che aggiunge che la conferma della ripresa della vendita delle sneakers sarebbe arrivata dallo stesso CEO di Adidas Bjorn Gulden, che avrebbe dato l'annuncio a porte chiuse durante un incontro con gli azionisti dell'azienda. Lo stesso Gulden avrebbe poi definito Kanye West "la persona più creativa nella nostra industria".

Con ogni probabilità, la ripresa della vendita delle Yeezy dipende da questioni prettamente economiche. Benché Kanye West abbia un patrimonio enorme, infatti, sia il rapper che Adidas sono stati duramente colpiti dalle mancate vendite delle sneakers: si stima per esempio che Adidas abbia perso 440 milioni di Dollari da ottobre 2022 a oggi a causa dell'interruzione del suo contratto con "Ye".

La ripresa della collaborazione tra il popolare brand del footwear e Kanye West, comunque, dovrebbe inizialmente concretizzarsi nell'esaurimento degli stock invenduti di Yeezy, bloccati nei magazzini di Adidas dallo scorso ottobre. Non è chiaro, invece, se il cantante tornerà a firmare delle nuove sneakers per conto della compagnia con cui ha già lavorato per anni.